L’Irpinia possiede un patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico di eccezionale... >>>   La Condotta Slow Food di Avellino è uno dei tanti nodi della rete Slow Food in Italia che ha il compito di... >>>   Scopri tutti i nostri associati divisi in Produttori, Ristoratori, Rivenditori e altro
	Il progetto della comunità - Le attività - Il prodotto Buono, Pulito e Giusto - Chi può farne parte - I prodotti Negli ultimi decenni stili alimentari tesi ad esaltare l’apparenza, insieme ad una errata percezione "del bello e del buono" da parte di moltissimi consumatori, hanno relegato in una posizione marginale risorse ed abitudini alimentari di elevata qualità e tradizione millenaria. Inoltre la speculazione finanziaria e la globalizzazione, con il falso scopo di affrontare la crescita demografica, hanno imposto alla ricerca scientifica ed alla produzione modelli più attenti alla redditività che alla qualità. Oggi il patrimonio culturale alimentare è tornato alla ribalta grazie alla consapevolezza dell’importanza di una corretta e sana alimentazione, al rinnovato interesse per le tradizioni della propria terra ed all’attenzione ai temi della salvaguardia ambientale. I prodotti tipici, rimasti nella cultura di pochi principalmente nelle aree interne, vengono ricercati non soltanto dai fedelissimi, ma da tutti i consumatori, che associano ad essi la riscoperta delle bellezze naturali e territoriali, delle tradizioni e dei valori culturali. Per assecondare questa rinascita e consolidarla anche nella nostra provincia, la Condotta Slow Food Avellino costituisce la Comunità del Cibo Tipico Irpino, una rete sinergica fra quanti producono ed utilizzano alimenti di qualità, al fine di valorizzare il patrimonio enogastronomico, turistico, ambientale e culturale dell’Irpinia. Gli OBIETTIVI che la Comunità persegue nell’interesse dei Soci sono: ••• valorizzare i prodotti e le Aziende che garantiscono un sistema produttivo certo; ••• migliorare il rapporto di fiducia fra consumatori ed Aziende; ••• stabilire un rapporto migliore e più diretto fra cittadini ed aree rurali, incentivando l’acquisto di prossimità sia da parte del consumatore finale che del trasformatore (trattoria, ristorante, albergo, ecc.); ••• promuovere la realizzazione di un Mercato della Terra, in cui i consumatori ed i trasformatori possano acquistare direttamente dai produttori alimenti e bevande di qualità; ••• favorire l’apertura di punti vendita in collaborazione fra produttori o tramite accordi con distributori che garantiscano qualità adeguata, nel Capoluogo ed anche al di fuori della provincia irpina; ••• stimolare la commercializzazione di servizi e prodotti di qualità mediante la sinergia fra Aziende, l’utilizzo dell’e-commerce attraverso siti convenzionati, la collaborazione con Gruppi di Acquisto, CRAL, ecc.; ••• realizzare Presìdi per evitare la scomparsa di prodotti e saperi tipici; ••• definire e diffondere il concetto di Ristorazione Tipica Irpina, favorendo la preparazione di ricette tradizionali e l’impiego di materie prime prodotte nel territorio; ••• promuovere il turismo enogastronomico, culturale ed ambientale; ••• favorire la partecipazione in gruppo a manifestazioni locali e nazionali di Slow Food (Salone del Gusto, Terra Madre, Cheese, Congressi, ecc.) o di altre organizzazioni (Vinitaly, Cibus, Primi d’Italia, Eurochocolate, ecc.); ••• confrontarsi con le Istituzioni provinciali e regionali e con le altre Associazioni che s’interessano dei settori enogastronomico, turistico ed ambientale; ••• promuovere campagne di comunicazione e pubblicitarie, concorsi, premi, ecc..
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